Il Palazzo del Principe, oltre all’importantissimo piano nobile, possiede ampi spazi sia al piano terra, che al piano sottotetto, nonché un corpo di Palazzo che fu oggetto di interventi successivi e sopraelevazioni nei secoli, tutti questi spazi sono stati oggetto di interventi e/o studi, oggi ancora in corso per riordinare e rinfunzionalizzare le unità immobiliari presenti nell’ambito di un piano complessivo di rilancio del Palazzo.

In particolare il piano sottoetto è stato progressivamente ristrutturato procedendo, per quanto possibile alla realizzazione di appartamentini piccolo taglio, accoglienti e funzionali, mirati ad una tipologia di fruitore variabile per piccole famiglie, trasferisti, studenti, potenzialmente anche turisti legati ad interessi culturali. Gli interventi realizzati sono stati di frazionamento e recupero di spazi sottotetto originariamente non funzionali.
Il piano terra e/o rialzato, per caratteristiche degli spazi e per la sua collocazione affacciata sul porticato o sulla retrostante via San Benedetto, è stato riordinato per accogliere studi professionali di vario genere.
Il riordino delle unità immobiliari è stato realizzato parallelamente a quello delle parti comuni, quali scale, atrii e corridoi, nonchè dei locali di servizio per la gestione del Palazzo ed i locali tecnici per le necessità impiantistiche piuttosto complesse del Palazzo. E’ stato realizzato l’adeguamento alle normative in materia di contenimento energetico e acustico. Compatibilmente con le caratteristiche del Palazzo si è provveduto all’inserimento di monta persone per consentire l’accessibilità, sia al museo che a parte degli alloggi, di portatori di handicap.
Le modalità di intervento sono variate in base alla libertà di azione che singolarmente erano consentite dalle caratteristiche storico artistiche delle singole unità immobiliari e le strutture al contorno.

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